Cucinare con gli avanzi negli ultimi anni è tornato di moda. Complice una maggiore sensibilità alla sostenibilità ambientale, abbiamo riscoperto quel che le nostre nonne hanno sempre fatto in cucina: ricette con avanzi, nell’ottica di riciclare il più possibile per non sprecare il cibo.

Le ricette del recupero

Molti piatti tipici della tradizione italiana e grandi classici della Dieta Mediterranea sono in realtà ricette del recupero, nate cioè dall’esigenza di usare che quel che si aveva a disposizione per nutrire la propria famiglia. In tal senso, uno degli ingredienti più utilizzato in tantissime ricette anche molto diverse tra loro è il pane raffermo: fino a qualche decennio fa si cuoceva il pane solo una volta la settimana, quindi ogni famiglia doveva ingegnarsi per mettere insieme un pasto all’interno del quale il pane doveva trovare la sua collocazione sia che fosse fresco, sia che fosse ormai stantio e duro. 

Nascono così molte zuppe, piatti come la panzanella, pane e latte, le torte di pane raffermo e ovviamente le polpette, piccoli miracoli della cucina degli avanzi.

Polpette di pane raffermo con cavolfiore e pomodoro

In Elior siamo da sempre molto attenti a ridurre al massimo lo spreco alimentare: non solo grazie alla partnership con Banco Alimentare ma anche investendo continuamente in tecnologia, come il sottovuoto e il confezionamento in atmosfera protettiva, e poi impegnandoci in progetti di educazione alimentare per i bambini.

Ma siccome siamo prima di tutto un’azienda di ristorazione collettiva, è in cucina che diamo il meglio di noi: i nostri chef hanno sempre creato ricette antispreco, buone, gustose ed equilibrate, oltre che a base di verdura di stagione. 

Un esempio? Vi proponiamo la nostra ricetta delle polpette di pane raffermo con cavolfiore e pomodoro: è un modo furbo per far mangiare la verdura anche ai bambini e soprattutto per portare a tavola il cavolfiore, uno dei cibi bianchi che secondo la teoria dei cinque colori della salute non dovrebbe mai mancare nella lista della spesa. Inoltre è una ricetta perfetta per riciclare gli albumi avanzati e i rimasugli di formaggio.

Come fare le polpette di pane

Per fare le polpette di pane raffermo ci serviranno i seguenti ingredienti (per quattro persone):

• 120gr di pane raffermo
• 200gr di cavolfiore bollito o al vapore
• 60gr di grana padano o pecorino
• 2 albumi
• Sale qb
• Pepe qb
• 1 cucchiaino di prezzemolo, maggiorana e menta tritati grossolanamente
• 25 gr pane grattugiato

Per la salsa al pomodoro:

• 350 gr passata di pomodoro
• 1 spicchio di aglio
• 50gr di acqua
• Sale e pepe qb
• 15 gr di olio extra vergine di oliva
• Origano e basilico qb

Procedimento: ammollare il pane raffermo in acqua tiepida per 30 minuti, poi scolarlo, strizzarlo per bene e metterlo in una ciotola capiente. Aggiungere il cavolfiore cotto tritato, gli albumi, il pane grattugiato, prezzemolo, maggiorana, il formaggio e man mano il pan grattato, infine regolare di sale e pepe.

Mescolare bene il tutto usando le mani, quindi formare delle polpette di circa 3 cm e lasciarle riposare in frigorifero.

Nel frattempo prepariamo la salsa al pomodoro: in una padella versare tre cucchiai di olio e far rosolare uno spicchio d’aglio finché imbiondisce, poi toglierlo. Unire la passata di pomodoro, l’acqua, il sale e il pepe e far cuocere 6 minuti a fuoco medio: infine spegnere e frullare il tutto unendo anche basilico e origano.

Per la cottura delle polpette prendere una pentola antiaderente, versare un filo d’olio di girasole, portare a temperatura e far dorare le polpette su tutta la superficie. Quando entrambi i lati sono rosolati cerchiamo di cuocere anche i lati, poi scoliamo su carta assorbente. Assemblare il piatto con la salsa di pomodoro e appoggiarci sopra le polpette appena rosolate.