Servizi flessibili e personalizzati: la ristorazione collettiva secondo Elior

Parola d’ordine: flessibilità. È il concetto alla base dei nuovi servizi Elior dedicati alla ristorazione collettiva: soluzioni modulabili e personalizzabili in base alle dimensioni e alle esigenze di ogni singola azienda.

Ne abbiamo parlato nel corso del webinar “Soluzioni di flessibilità e wellbeing aziendale”, condotto da Angela Frenda, food editor del Corriere della Sera, con ospiti Monica Maj, dietista - delegata ASAND e membro del comitato direttivo del master Food&Beverage dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Valeria Airoldi, giornalista e blogger FitFood.

La nuova ristorazione collettiva

Gli ultimi trend in tema di ristorazione collettiva, soprattutto per quanto riguarda la pausa pranzo, lo confermano: la mensa aziendale classica, con orari rigidi di apertura e una scelta ristretta di piatti per tutti, non risponde più alle esigenze attuali.

Pensiamo solo agli ultimi mesi: lo smart working ha scardinato probabilmente per sempre abitudini radicate. Aumentano spazi di lavoro ibridi, come i co-working, e l’attenzione a una sana alimentazione anche sul luogo di lavoro, ovunque esso sia, con menu adatti a persone celiache, intolleranti o a chi sta seguendo regimi controllati.

Per questo motivo “tutti i nostri servizi hanno una caratteristica di flessibilità e mettono la persona al centro - spiega Rosario Ambrosino, ceo di Elior -. Il nostro obiettivo è aiutare le persone a migliorare le loro abitudini alimentari fornendo soluzioni adatte a ogni tipo di azienda, indipendentemente dalle dimensioni: è necessario garantire un’ampia varietà di piatti, nutrizionalmente corretti ma anche gradevoli al palato e creare ambienti accoglienti dove consumarli”.

Dal Market ai locker: concept innovativi

Dal nuovo servizio Welfare@home, pensato per chi è in smart working, al Market, il ristorante senza barriere, dai locker intelligenti al nostro erogatore Eco, per pause plastic free, fino alla nuova linea iColti in Tavola, declinabile in mille varianti: ecco tutta la gamma di concept innovativi e smart targata Elior per pause di benessere.

iColti in tavola

Lanciata a settembre 2020, iColti è la nostra linea di prodotti “sani e genuini con 10 giorni di shelf life raggiunti solo grazie al confezionamento in ATP, senza conservanti – assicura Andrea Cartoccio, direttore marketing, communication & innovation Elior -: abbiamo 400 ricette in catalogo basate sui principi della Dieta Mediterranea e continuiamo ad aumentare”.

Suddivisi in cinque sottogruppi che aiutano a identificare immediatamente la caratteristica principale (leggerezza, tradizione, energia, benessere, specialità), iColti ha anche una linea senza glutine sviluppata in partnership con AIC – Associazione Italiana Celiachia: “Con orgoglio siamo gli unici nella ristorazione collettiva in Italia a poter vantare il marchio della Spiga Barrata e a offrire un’ampia varietà di scelta anche a chi è celiaco”.

MyDiet e ASAND

Si chiama MyDiet il servizio che abbiamo sviluppato in partnership con ASAND, l’associazione tecnico scientifica dell’alimentazione, nutrizione e dietetica dei dietisti italiani, che offre la possibilità di avvalersi di un nutrizionista per studiare un piano alimentare personalizzato completo che copre tutto l’arco della giornata e che per la pausa pranzo include i piatti della linea iColti. Così è più semplice!

Il tutto funziona semplicemente usando la nostra app JoyFood, che garantisce anche la possibilità, attraverso una serie di domande specifiche e l’autoprofilazione, di proporre un piano nutrizionale.

E siccome sappiamo che molti in questo periodo sono in smart working, i nostri prodotti della linea iColti si possono mangiare sul posto in azienda, oppure take away o ancora direttamente a casa propria.

Welfare@Home: la pausa pranzo direttamente a casa

Lo sappiamo: quanti dipendenti in questo periodo lavorano da casa? E allora “non potevamo non pensare al popolo dello smart working, sempre più numeroso”, sottolinea Ilaria Vitale, head of marketing communication & Csr di Elior.

Tra riunioni via Zoom, call e impegni, è difficile trovare il tempo per cucinare un pasto sano e gustoso: in azienda basta andare in mensa, ma a casa? C’è Welfare@Home, il delivery aziendale “zero noia, con un’offerta varia, la possibilità di costruire combinazioni diverse, proposte in partnership con i produttori locali e alcuni prodotti per coccolarsi dopo pranzo o a merenda, come snack e piccoli dolci. Si scelgono i piatti sull’app JoyFood e si ricevono a casa o all’indirizzo preferito”.

Il tutto imballato in cartone 100% riciclato e riciclabile e consegne sicure e sostenibili affidate a Dhl.

Ristoranti aziendali: vecchia mensa addio!

E in azienda, come cambia la pausa pranzo?

“Abbiamo ideato diverse soluzioni per il mondo delle Pmi ma non solo – spiega Michea Ferrante, direttore generale Hospes Srl -: c’è un tema di sostituzione dei servizi tradizionali come la classica mensa, che in prospettiva potrebbe subire un profondo cambiamento”.

La direzione è quella di offrire la più ampia varietà di piatti possibile in spazi anche ridotti. Come fare? Ci pensa Elior!

Food360 Urban, il locker di ultima generazione

Abbiamo più di 80 clienti che da tre anni gestiamo con il nostro Food360 Urban, il locker pensato per quelle realtà che necessitano di avere un servizio giornaliero con pasti e vassoi personalizzati per ciascun dipendente.

Il locker offre modularità, perchè può servire da 14 a oltre 100 coperti al giorno, permette di pianificare il servizio attraverso l’app JoyFood, garantisce design e comfort e ovviamente sicurezza dal punto di vista igienico e sanitario. In vetrina ci sono tutte le linee de iColti in Tavola, con il necessario per scaldare il pasto e consumarlo sul posto oppure take away.

Market iColti: il ristorante senza barriere

Per realtà più grandi l’evoluzione è il Market, il ristorante senza barriere: garantisce fino a 300 pasti al giorno in spazi anche molto ridotti perché non necessita di cucina e area stoccaggio, con un’ampia scelta e un’offerta rinnovata nel tempo in base alla stagionalità e alle continue novità preparate dagli chef Elior. “Entri, scegli il piatto che vuoi, e lo consumi in un ambiente molto piacevole e accogliente”.

A seconda delle esigenze dell’azienda, ci sono tre tipologie di Market:

  • Easy: con solo l’installazione delle vetrine refrigerate
  • Made in Qui: oltre alla vetrina, c’è anche uno spazio dove produciamo alcuni prodotti quali piatti freddi, macedonie e insalate
  • Food show: con spazio show cooking dove preparare davanti ai clienti piatti espressi e proposte del giorno