La Spiga Barrata di Aic approda nella ristorazione collettiva con Elior

La Spiga Barrata simbolo di AIC-Associazione Italiana Celiachia, approda per la prima volta nel mondo della ristorazione collettiva con Elior.

Siamo infatti orgogliosi di aver siglato un accordo con AIC per poter usare il marchio Spiga Barrata, logo che orienta il consumatore celiaco perché garanzia del rispetto dei rigorosi standard AIC, nei pasti confezionati serviti nei ristoranti aziendali di nostra gestione, inclusa la nuova linea iColti in tavola, lanciata lo scorso settembre. Così garantiamo un'offerta ricca e variegata di piatti senza glutine corretti, bilanciati dal punto di vista nutrizionale e sottoposti preventivamente alle verifiche di AIC.

Per noi si tratta di un ulteriore passo avanti verso la trasformazione del concetto stesso di centro cottura, al quale dedichiamo costantemente forti investimenti in modo da rispondere sempre meglio alle nuove esigenze del mercato. Per esempio, l’aumento di intolleranze e allergie alimentari, un aspetto che influisce tantissimo sulla vita quotidiana e professionale delle persone e che merita di essere al centro dell’attenzione per un’azienda come la nostra che si occupa di ristorazione collettiva.

"Crediamo che tutti i nostri clienti abbiano diritto a un pasto sano, buono e vario, a prescindere da eventuali ulteriori esigenze di chi deve seguire una dieta di esclusione - spiega Rosario Ambrosino, amministratore delegato di Elior Italia -. Per questo siamo molto fieri di essere la prima realtà della ristorazione collettiva a ottenere il gold standard del senza glutine da parte di un partner riconosciuto come AIC. Grazie all’applicazione di nuove tecniche di confezionamento e la verifica dei nostri processi, siamo oggi in grado di offrire ai celiaci un’offerta altamente personalizzata, con varietà e gusto, al pari di tutti gli altri nostri utenti".

Il marchio Spiga Barrata

Qual è il significato della spiga di grano barrata, un simbolo ormai conosciuto anche da chi non ha alcuna intolleranza al glutine?

La Spiga Barrata è il simbolo di AIC, che ha registrato il marchio alla fine degli anni’90, e svolge un ruolo molto importante nell’aiutare le persone celiache e le loro famiglie a orientarsi in modo facile e rapido quando fanno la spesa, rendendo immediatamente riconoscibili i prodotti senza glutine.

Quando la Spiga Barrata compare sull’etichetta di un prodotto, infatti, indica che è adatto ai celiaci perché è idoneo alle specifiche esigenze di un’alimentazione senza glutine e rispetta le garanzie di sicurezza verificate dall’AIC.

Un parametro valido in tutta Europa, grazie al lavoro di condivisione delle procedure di concessione del Marchio con tutte le Associazioni Europee sotto il coordinamento della Federazione Europea delle Associazioni Celiachia (AOECS).

I prodotti senza glutine

Non tutti i prodotti senza glutine possono vantare il marchio della Spiga Barrata: AIC, infatti, ogni anno ispeziona direttamente impianti e processi di produzione delle aziende alimentari per accertarsi che quello specifico prodotto possa essere consumato in tutta sicurezza dalle persone celiache, per le quali la dieta senza glutine è l’unica terapia.

Il che significa che i prodotti alimentari confezionati contraddistinti dal logo Spiga Barrata rispettano il limite normativo del contenuto di glutine (non superiore ai 20 ppm), soddisfacendo rigorosi requisiti di produzione, gestione e controllo previsti dal Disciplinare tecnico di concessione Marchio. E facilitando così la reperibilità di prodotti idonei sul mercato.

Il risultato?

In Italia oggi esistono:

  • 2600 prodotti con il marchio Spiga Barrata (una crescita del 160% negli ultimi 10 anni)
  • 130 aziende con prodotti licenziatari, i cui stabilimenti produttivi vengono visitati ogni anno da personale tecnico qualificato per valutare la conformità ai requisiti del Disciplinare del sistema gestionale aziendale, applicando le procedure di audit previste dal Regolamento di concessione.

Elior e la Spiga Barrata

Tra le aziende che possono vantare il marchio AIC della Spiga Barrata c’è anche Elior, che ha ottenuto la licenza d'uso del marchio registrato in esclusiva per il settore della ristorazione collettiva per un anno dopo aver sottoposto la cucina centrale di Zola Predosa (Bo) al rigoroso controllo AIC.

Questo ha implicato per la nostra azienda investimenti a livello di macchinari, formazione e professionalizzazione del personale, oltre alla gestione delle informazioni a partire dai nostri fornitori. Nel nostro centro cottura di Zola Preosa (Bo), infatti, ora abbiamo un’intera linea dedicata esclusivamente ai pasti gluten free, con processi specifici per garantire la massima sicurezza durante la produzione.

Ma è uno sforzo che abbiamo sostenuto più che volentieri perché la nostra filosofia va in questa direzione: garantire pasti sani, gustosi ed equilibrati a tutti, incluso il 10% di italiani che soffrono di allergie e intolleranze alimentari.

I celiaci diagnosticati, in particolare, in Italia sono oltre 200mila ma in realtà circa l'1% della popolazione totale dovrebbe avere garantita una pausa pranzo gluten free che sia al contempo buona, variegata, equilibrata e calibrata sulle esigenze dettate dall’intolleranza al glutine. I celiaci attesi in Italia sono infatti oltre 600mila persone e le diagnosi aumentano di anno in anno.

"Siamo molto soddisfatti di aver fatto un ulteriore passo avanti per normalizzare la vita delle persone celiache in un settore fondamentale come quello della ristorazione collettiva, in cui ancora oggi non è scontato poter trovare un servizio che sappia coniugare l’assenza di glutine con un pasto vario e bilanciato - sottolinea Giuseppe Di Fabio, presidente di AIC -. Si tratta di una novità importante per le persone che ogni giorno si trovano di fronte all'esigenza di soddisfare il proprio bisogno di salute attraverso un'alimentazione gluten free, affiancandosi agli altri settori del fuori casa con cui già da diverso tempo condividiamo l’obiettivo di rendere sicuro il pasto dei celiaci"

Il menu gluten free

Per questo la nostra linea di piatti pronti confezionati in Atp iColti in Tavola, ha un intero menu gluten free verificato da Aic per celiaci (e ci sono anche piatti senza lattosio), basato su un’attenta selezione delle materie prime e di ogni fase del processo.

La nostra selezione di piatti offre un mix tra carboidrati, proteine e vegetali: grandi classici della tradizione gastronomica italiana rivisitati in chiave gluten free, bistecche, involtini, riso, pesce, verdure, pasta, vellutate e zuppe, ricette equilibrate in atmosfera sterile che rendono originale e saporita la dieta senza glutine.

E siccome il contesto attuale vede una prevalenza di lavoratori in smart working, il menu gluten free è disponibile anche come servizio welfare@home, soluzione innovativa che permette alle aziende di estendere gli strumenti per il benessere dei dipendenti anche a casa.