I nuovi menù autunnali iColti in Tavola tra zucca, funghi e tradizione

Settembre, il mese in cui l’estate cede il passo all’autunno. Cambiano i colori nei boschi, in campagna e di conseguenza anche in tavola: è il trionfo dei gialli, degli arancio e dei rossi, il cosiddetto “foliage” che tanto va di moda negli ultimi anni. E che ha un ruolo da protagonista anche nella ristorazione aziendale grazie al nuovo menù autunnale della nostra linea iColti in Tavola, piatti sani e genuini confezionati in atp e ispirati ai principi della Dieta Mediterranea.

Il menù autunnale

Le sfumature calde caratterizzano le chiome degli alberi ma anche verdura e frutta tipicamente autunnale: cachi, arance, mandarini, carote, radicchio e poi lei, sua maestà la zucca! L’autunno è un’occasione perfetta per attingere ai 5 colori del benessere, facendo il pieno di betacarotene, che il nostro organismo converte in vitamina A, licopene, luteina e zeaxantina, carotenoidi con diversi effetti benefici.

Una regola che vale non solo a casa ma anche nella ristorazione aziendale, dove la pausa pranzo è sempre più percepita come un momento di benessere personale, costruito su misura a seconda delle esigenze di ciascuno. E noi di Elior siamo perfettamente d’accordo!

Cappellacci di zucca violina al profumo di limone e alloro

Tra le novità introdotte nel menù autunnale dei Colti in Tavola ci sono i cappellacci di zucca violina al profumo di limone e alloro, un piatto tipico della provincia di Ferrara dalle origini molto antiche: li preparava già nel 1584 Giovan Battista Rossetti, cuoco della corte estense!

Certificati Igp nel 2016, i cappellacci rispondono perfettamente al nostro desiderio di portare nei ristoranti aziendali un po’ di ricette con la zucca fedeli alla tradizione ma al tempo stesso equilibrate e sane. A livello di valori nutrizionali, una porzione di cappellacci fornisce energia (397 kcal a porzione), carboidrati, proteine, grassi e fibre. E poi sono buonissimi, grazie alla dolcezza del ripieno a base di zucca unito all’acidità del limone nel condimento!

Grazie al confezionamento in Atp, che contraddistingue tutte le sei linee di menù dei Colti in Tavola prolungando la shelf line dei piatti fino a 10 giorni, i cappellacci di zucca saranno disponibili in diversi formati di ristorazione collettiva aziendale: nel Market iColti in Tavola, ovviamente, ma anche nelle soluzioni smart come Food360 Urban, il locker di ultima generazione, e Food 360.

La zucca in Italia: tipi e benefici

La zucca è forse la verdura che più di tutte simboleggia l’autunno e visto che in Elior costruiamo i piatti in base ai prodotti di stagione, non poteva mancare nel nostro menù autunnale.

Presente in tantissimericette della tradizione italiana e amata anche dai bambini grazie al suo sapore dolce (provate a preparare gli gnocchi di zucca coi piccoli di casa) e al suo legame con Halloween, la zucca vanta un ottimo apporto di fibre, sali minerali come potassio, magnesio, fosforo e calcio e vitamine. Il tutto a fronte di costi molto contenuti e pochissime calorie.

Una curiosità: sapete quante varietà di zucca esistono al mondo? Più di 500, che fanno riferimento a 15 specie! In Italia ne vantiamo diverse, molte delle quali inserite nell’elenco dei P.A.T. (Prodotti Agroalimentari Tipici):

  • Zucca di Castellazzo Bormida PAT, coltivata in provincia di Alessandria e caratterizzata da buccia bitorzoluta verde scuro e polpa arancione

  • Zucca Marina di Chioggia PAT, tipica della provincia di Treviso e ideale per preparare il risotto alla zucca

  • Zucca Mantovana PAT, la più famosa oltre che quella dalle dimensioni più notevoli

  • Zucca lunga di Napoli, nota anche come “cucozza zuccharina”, è buona cucinata in qualunque modo