Risparmio energetico: Elior accende il cambiamento

Sai cos’è il risparmio energetico? Significa mettere in atto una serie di comportamenti e tecnologie mirate a ottimizzare il consumo di energia. In altre parole, è un insieme di pratiche il cui obiettivo è ridurre l’energia elettrica utilizzata e, di conseguenza, anche l’inquinamento emesso per produrla.

Non siete ancora convinti? Allora vi diciamo di più: risparmiare energia significa diminuire i consumi e quindi anche il costo finale della bolletta elettrica.

La campagna “Accendi il cambiamento”

In Elior abbiamo la sostenibilità scritta nel dna: grazie alla nostra strategia di Responsabilità Sociale d’Impresa, Positive FoodPrint Plan™ ci siamo allineati ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile adottati nel 2015 dall’Onu, impegnandoci, entro il 2025, a raggiungere i quattro che più si accordano al nostro core business.

Ora facciamo un passo in più lanciando “Accendi il cambiamento”: si tratta di una campagna grafica con una serie di adesivi da appendere nei punti strategici delle nostre cucine e centri cottura, per sensibilizzare tutti i nostri dipendenti e i fornitori all’importanza del risparmio energetico, nell’ottica di un impegno collettivo verso la riduzione delle emissioni di Co2.

10 consigli di risparmio energetico

In particolare, ecco i 10 consigli protagonisti di Accendi il cambiamento:

  1. Non lasciare attrezzature elettroniche accese se non le stai usando

  2. Il riscaldamento andrebbe impostato a 19°

  3. Non lasciare acceso il forno se è vuoto

  4. Accendi le luci solo quando è necessario e spegnile quando non servono

  5. Metti il coperchio sulle pentole per velocizzare la cottura e risparmiare energia

  6. Fai partire la lavastoviglie solo quando è ben carica

  7. Non riempire troppo il freezer: celle troppo piene consumano più energia

  8. Chiudi subito lo sportello di frigo e freezer, per non far salire la temperatura

  9. I montacarichi non sono ascensori e vanno usati solo per le merci, non per le persone

  10. Scollega le attrezzature che non funzionano: potrebbero consumare lo stesso energia

Quattro pilastri per ridurre la Co2

Oltre a questi 10 consigli, il Gruppo Elior, nell’ambito della funzione Csr, ha definito i quattro pillar per ridurre le emissioni di Co2:

  1. Utilizzo di energie rinnovabili, anche grazie alla partnership siglata con il Gruppo Hera per collaborare su progetti di economia circolare, mobilità sostenibile e sostenibilità ambientale.

  2. Riduzione il più possibile del food waste: abbiamo lanciato il primo progetto con l’intelligenza artificiale contro lo spreco alimentare e ci impegniamo ogni giorno per combattere lo spreco di cibo anche a scuola.

  3. Impatto ambientale degli alimenti: sensibilizziamo sull’importanza di ridurre il consumo di carne a favore di alimenti di origine vegetale la cui produzione ha un minor impatto ambientale. Un esempio? Il nostro Veggiedì, niente carne in menù un giorno a settimana.

  4. Riduzione dei consumi energetici, grazie alla campagna “Accendi il cambiamento”.