Far capire ai bambini e alle loro famiglie l’importanza di iniziare la giornata con una colazione sana e nutriente e di proseguire con i giusti spuntini: è l’obiettivo del nuovo progetto di educazione alimentare promosso da Elior per le scuole primarie del comune di Figline e Incisa Valdarno, alle porte di Firenze.

A completamento di una dieta sana e bilanciata, infatti, la colazione e gli spuntini tra un pasto e l’altro sono fondamentali, a patto di prepararli nel modo giusto.

La merenda a scuola

Nello specifico, il progetto coinvolgerà bambine e bambini delle classi prime delle scuole primarie del Comune, da sempre molto reattivo quando si tratta di educazione alimentare e lotta allo spreco alimentare.

Una dietista Elior incontrerà prima gli insegnanti, per spiegare l’intero progetto e le sue finalità, quindi tutti gli studenti. A lei il compito di far capire a bambine e bambini che una merenda troppo abbondante e ricca di grassi e zuccheri, anche se buona rischia di farli arrivare a pranzo senza appetito. Ci riuscirà? Sì perché l’approccio Elior punta sempre a coinvolgere i piccoli attraverso il gioco e attività divertenti: consegneremo infatti schede gioco educative con informazioni molto pratiche sulla corretta alimentazione.

Come sempre, coinvolgeremo anche le famiglie, chiedendo loro di far fare ai bambini una colazione sana al mattino e di dare loro per la merenda a scuola yogurt, frutta, due biscotti o un piccolo panino.

Gli obiettivi

Lo scopo è innanzitutto far capire ai bambini l’importanza di fare merenda in modo sano ed equilibrato, per arrivare al pasto successivo con la giusta fame. Non solo: in questo modo si punta anche a ridurre lo spreco di cibo nelle mense scolastiche, perché se hanno fame i bambini sono meno propensi a lasciare il piatto pieno. Infine, colazione e merende sane contribuiscono a ridurre il rischio di obesità infantile, molto concreto in Italia visto che i dati dell’OMS riferiscono che nella fascia 5-9 anni il 42% dei bambini è obeso o sovrappeso.

“Siamo molto soddisfatti di essere stati in grado, anche quest’anno, di portare nelle nostre scuole tanti progetti diversi nella loro struttura e nei temi trattati ma accomunati da una stessa radice, ovvero le relazioni - spiega l’assessora alla scuola, Francesca Farini -. Progetti che saranno loro utili non solo nel percorso scolastico ma soprattutto nella vita quotidiana al di fuori della scuola, rendendoli di fatto cittadini consapevoli”.