World Pasta Day: l’omaggio al simbolo della cucina italiana
Dici pasta e subito pensi alla cucina italiana e alle sue mille varianti regionali: dagli spaghetti al pomodoro, piatto iconico del Made in Italy, alle tagliatelle al ragù, fino alle trofie al pesto o ai bucatini all’amatriciana, senza dimenticare fusilli, penne, orecchiette, maccheroni. Amatissimi a ogni latitudine, vengono celebrati in tutto il mondo durante il World Pasta Day, la giornata, in calendario ogni 25 ottobre, dedicata alla pasta.
Ma nei ristoranti d’hotel gestiti da Artusia, la nostra divisione dedicata ai servizi food & beverage per l’hospitality, la pasta è protagonista ogni giorno!
Laganà et Makaria
Tra i diversi format di ristorazione alberghiera firmati da Artusia, c’è anche Lagana et Makària, locuzione che in latino significa lasagne e maccheroni. Un nome scelto per incuriosire i clienti e trasportarli subito nella storia del cibo italiano e delle specialità regionali proprio attraverso uno dei suoi piatti simbolo: la pasta, declinata in tantissimi formati e sughi diversi.
In menù ci sono ben 20 tipi di pasta, suddivisi tra fresca, secca o ripiena, abbinati ad altrettanti condimenti. Presenti anche formati innovativi a base di farina di legumi, paste integrali o multicereali, per seguire gli ultimi trend.
Quanta pasta mangiamo?
Occupandoci di ristorazione collettiva in Italia, la pasta ricopre un ruolo da protagonista nelle cucine Elior. Anche perché ben si inserisce nei principi della Dieta Mediterranea, che regolano i nostri menù.
Diamo i numeri! All’interno del Gruppo Elior, nell’ultimo anno fiscale (da ottobre 2021 a settembre 2022) abbiamo usato:
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1 milione 965mila kg di pasta secca, dei quali oltre 353mila biologica
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142mila kg di pasta fresca
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150mila kg di pasta gelo
In totale, significa che abbiamo cucinato e servito oltre 2 milioni 257mila kg di pasta, cioè oltre 2.257 tonnellate.
I numeri della pasta nel mondo
Che in Italia si mangi tanta pasta, circa 23 kg a testa ogni anno, lo sappiamo. Ma all’estero?
Nel 2021, sono state consumate a livello globale quasi 17 milioni di tonnellate di pasta, il doppio rispetto a 10 anni fa. E gran parte arriva dall’Italia. Il 61% della produzione nazionale di pasta, infatti, cioè circa 2,2 milioni di tonnellate (pari a 75 milioni di porzioni di pasta made in Italy), è destinata all’esportazione all’estero.
I ristoranti lo sanno bene: secondo una ricerca di Unione Italiana Food, il consumo di pasta è aumentato in 8 ristoranti su 10. Il 67% dei ristoratori ritiene la pasta fondamentale nel determinare il successo del locale.
Noi lo sappiamo bene: infatti Timo Bistrot, il ristorante all’interno di NH Collection Porta Nuova ispirato alle erbe aromatiche, serviamo piatti di pasta tradizionali e rivisitati, come i bigoli con ragù estemporaneo, a base di ragù di funghi, mandorle e maggiorana, e la calamarata alla sorrentina.