Vacanze al mare coi bambini? Facciamole sostenibili!

Mare, sole, spiaggia, natura: non c’è occasione migliore per spiegare ai piccoli di casa qual è il modo corretto di approcciarsi a un ecosistema prezioso e delicato come quello marino (ma le regole valgono anche al lago, al fiume, in montagna). E per imparare tutti insieme nuove abitudini all’insegna della sostenibilità ambientale e del rispetto per il nostro pianeta.

Vacanze green

Gestendo diversi asili nido con la nostra divisione Pulcini&co e promuovendo ogni anno tantissimi laboratori di educazione alimentare nelle scuole, in Elior siamo sempre molto attenti alle tematiche di sostenibilità ambientale, soprattutto quando riguardano le nuove generazioni.

Il cambiamento climatico e la recente siccità ci hanno dato l’ennesima conferma: è necessario cambiare il nostro approccio verso l’ambiente, come singoli individui, aziende e nazioni. Anche in vacanza!

Come? Abituando i bambini a vivere in modo sostenibile, senza alterare gli equilibri naturali e imparando quali sono i comportamenti che impattano meno sull’ambiente.

Estate al mare…ecosostenibile

Ci sono tantissime attività green e divertenti da proporre ai bambini in spiaggia. E una serie di consigli per noi adulti da mettere in pratica anche prima di partire.

Attività in spiaggia per bambini

1. Castelli di sabbia&co: un grande classico intramontabile. Divertitevi con i vostri piccoli a costruire castelli, fortezze, capanne ma anche villaggi, foreste, case delle fate e tutto quel che la fantasia vi suggerisce. L’importante è lavorare insieme usando solo materiali naturali.
2. Cucina: secchielli e palette diventano una batteria di pentole, alghe, sassi e sabbia i nostri ingredienti. Apre la cucina del mare, siete tutti invitati!
3. Pista delle biglie: vi ricordate le biglie colorate con le figurine dei ciclisti? Ecco una bella idea per passare il tempo in spiaggia: costruite una pista con ponti, gallerie, tunnel e…vinca il migliore!
4. Raccolta dei vetri magici: una delle attività più amate di sempre dai bambini è setacciare la spiaggia alla ricerca di conchiglie e tesori. Lasciamoglielo fare, spiegando però che potremo portare a casa i vetrini colorati ma non le conchiglie, perchè fanno parte dell’ecosistema marino e fanno da casa ai pesci.
5. Aquilone: serve spazio e vento, ma c’è qualcosa di più bello che liberare un aquilone in spiaggia?
6. Cerchio magico: un’attività che piace molto ai bambini più piccoli. Tracciamo un cerchio nella sabbia, sarà il nostro rifugio: decoriamo il bordo con sassi e legnetti, in modo da difenderci da pirati e mostri marini.
7. La sabbia come una lavagna: tris, battaglia navale, indovina la parola, il gioco dell’impiccato. La sabbia è come un’immensa lavagna, sulla quale possiamo scrivere e giocare.
8. Caccia ai rifuti: chi vuol essere campione di sostenibilità? Partiamo per una caccia ai rifiuti in spiaggia in modo da lasciarla più pulita di prima. E poi scattiamo una foto e diffondiamola sui social cercando gli hashtag ufficiali: scopriremo di far parte di un grande movimento e magari saremo di ispirazione anche ad altri.
9. Tiro alla fune: un gioco che non si fa mai e che invece diverte sempre. Se avete un gruppo di bambini fateli giocare a tiro alla fune sulla sabbia.
10. Formine: macchinine, conchiglie, coni gelato. Per i bambini avere formine da riempire e svuotare con la sabbia bagnata è il massimo.

Consigli per mamma e papà

1. Stabilimenti green: se pensate di prendere lettino e ombrellone in uno stabilimento, assicuratevi che sia green. Ci sono diverse certificazioni, alcune rilasciate da Legambiente, a chi dimostra di rispettare la gestione ecosostenibile dell’ambiente, lasciare libero accesso al mare, salvaguardare la natura e il territorio, gestire l’acqua in modo responsabile, differenziare i rifiuti, usare energia pulita.
2. Creme solari: mai senza in spiaggia! Ma attenzione a quale scegliamo: meglio optare per creme a base di ingredienti naturali e che, una volta in acqua, non rischiano di rilasciare sostanze inquinanti per l’acqua, i pesci e soprattutto i coralli, particolarmente sensibili a ogni forma di inquinamento.
3. Plastic free: la plastica è una delle sostanze più inquinanti per il mondo marino, quindi evitiamo di portarla in spiaggia. Scegliamo borse di tela e borracce per l’acqua ed evitiamo di portare piatti e bicchieri di plastica.
4. Rifiuti: ogni volta che andiamo in spiaggia ricordiamoci di portare una borsa dove mettere tutti i rifiuti, i nostri così come eventuale spazzatura lasciata da altri. Lasciamo la spiaggia più pulita di come l’abbiamo trovata!
5. Spuntini sostenibili: il mare, si sa, mette fame. E allora portiamo con noi qualcosa da mangiare, scegliendo magari frutta e verdura. E poi privilegiamo le piccole attività del territorio per mangiare a km 0, scoprendo prodotti tipici e ricette locali.