Riuso al nido: insegnare ai bambini l’uso sostenibile delle risorse

Riuso, riciclo, gestione dei materiali in modo responsabile, sostenibilità e rispetto per l’ambiente: non si è mai troppo piccoli per imparare le buone abitudini da coltivare per tutta la vita.

Così la pensiamo negli asili nido di Pulcini&Co, la divisione Elior dedicata ai servizi per l’infanzia.

Il nostro futuro? Sempre più sostenibile!

Abbiamo a cuore l’ambiente, da sempre: non solo perché abbiamo fatto dell’outdoor education uno dei nostri pilastri, ma anche perché sappiamo quanto sia fondamentale prendersene cura per garantire un futuro sostenibile ai nostri bambini e al nostro pianeta.

Come lo facciamo? Accompagnandoli fin da subito verso un uso responsabile delle risorse, coniugando il rispetto per l’ambiente e il pensiero pedagogico che sottende a tutte le nostre scelte.

Le nostre iniziative

Nei nostri asili nido ci occupiamo di educazione alimentare, curiamo l’educazione emotiva dei nostri bambini e ci impegniamo per formare le nuove generazioni su temi come lo spreco alimentare, il rispetto per l’ambiente, il mangiar sano, la valorizzazione dei materiali destrutturati. Insomma, organizziamo tantissimi laboratori e attività dedicate al riciclo e alla sostenibilità, a volte coinvolgendo anche le famiglie.

Qualche esempio?

La gestione di scarti e rifiuti

In ogni sezione sono presenti cestini con colori e simboli diversi, che aiutano i bambini a differenziare i rifiuti. Si tratta di un’attività fondamentale, che i piccoli possono replicare anche a casa: sarà poi naturale, per loro, crescere consapevoli dell’importanza di fare la raccolta differenziata.

Anche la gestione degli scarti alimentari viene gestita nel modo più sostenibile possibile, ad esempio utilizzando la buccia della frutta o della verdura per fare esperienze di manipolazione e giochi simbolici con la cucina. E poi usiamo l’umido per creare fertilizzanti per i nostri orti!

L’importanza dell’acqua

Insegniamo ai bambini che le risorse della Terra non sono infinite ed è quindi giusto evitare gli sprechi.

Per esempio, l’uso dell’acqua viene gestito in modo da non sprecarne nemmeno una goccia. Ai bambini piace molto raccogliere l’acqua piovana e poi usarla per innaffiare le piante all’interno del nido oppure in giardino, ancora meglio se c’è un orto realizzato dai piccoli giardinieri.

Non solo: sensibilizziamo i piccoli fin da subito a chiudere l’acqua mentre si insaponano le mani, così non lasciamo che scorra inutilmente.

Riuso e riciclo

Uno dei giochi preferiti dai nostri bambini è il cesto dei travestimenti! Grande classico da sempre molto amato, è anche utile per riciclare i vestiti che non vengono più utilizzati dalle famiglie. A loro diamo anche la possibilità di organizzare baratti di cose usate con le famiglie degli altri bambini, perché sappiamo che a questa età le taglie scappano in fretta. E cosa c’è di meglio che puntare sull’economia circolare per dare nuova vita a vestiti e oggetti ancora in buono stato?

Lo stesso facciamo con gli imballaggi: per noi sono un’ottima fonte di divertimento attraverso il gioco destrutturato.

La fantasia dei bambini

Attraverso tutte queste attività, associamo il riuso a importanti stimoli sensoriali e cognitivi.

Come ci insegna Simon Nicholson, giocare con le loose parts, cioè oggetti naturali, di recupero e scarti industriali, porta i bambini a usare la fantasia. Con questi materiali il gioco è un processo libero autodiretto, dove i bambini determinano i contenuti e le intenzioni, assecondando istinto, idee, interessi, perseguendo le proprie motivazioni. Gli elementi da riciclo spingono a creare, non ci sono indicazioni o istruzioni, ma sono la propria spinta creatrice.