Menu sostenibili con ricette tracciabili in ogni fase e la possibilità di calcolare l’impatto ambientale di ogni singolo ingrediente: sostenibilità nel Gruppo Elior non è solo una parola, ma un impegno concreto e visibile. 

Progettiamo menu sostenibili

Ogni volta che scegliamo cosa mettere nel nostro piatto, facciamo una scelta che ha un determinato impatto sul pianeta. Per noi, che ogni anno in Italia serviamo 51 milioni di pasti, rispettare l’ambiente è una priorità. 

Per questo motivo abbiamo progettato menu sostenibili e innovativi, adatti anche al servizio tradizionale. Il nostro team composto da chef e nutrizionisti ha studiato ricette tracciabili in ogni fase del processo di produzione, dalla scelta di fornitori di qualità, sostenibili e certificati, alla freschezza delle materie prime. Il tutto tenendo conto del recupero delle eccedenze, per combattere il più possibile lo spreco alimentare e dare una seconda vita al cibo. 

In questo modo garantiamo menu sostenibili, gustosi e nutrizionalmente bilanciati, cucinati in base ai principi della Dieta Mediterranea e adatti alle esigenze alimentari di ciascuno. 

La carbon footprint di ogni piatto

Abbiamo fatto anche un passo in più: grazie alla nostra collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, siamo in grado di calcolare (e comunicare) la carbon footprint di ogni ingrediente messo nel piatto. 

Cosa significa? La produzione di ogni alimento ha un impatto ambientale diverso, che dipende dalle risorse impiegate e dalla sua natura. Per esempio, produrre un chilo di carne di manzo richiede l’utilizzo di più energia e acqua rispetto a un chilo di fagioli. 

Come si calcola? Il modo più facile per quantificare questo impatto è tradurlo nella quantità di anidride carbonica equivalente prodotta. Ovvero, la carbon footprint. 

Scelte consapevoli a tavola

Per sensibilizzare i nostri clienti, abbiamo impresso sui menu, accanto a ogni pietanza, l’impatto ambientale di ciascuna. 

In questo modo, i nostri clienti possono fare scelte più consapevoli a tavola, optando per quei piatti più adatti al loro stile di vita sostenibile e riconoscibili attraverso un codice colore: se è verde, è una scelta che rispetta l’ambiente.