«Abbiamo preso l'impegno di lasciare un’impronta positiva sulla società e sull’ambiente. Questo riconoscimento è uno stimolo a perseguirlo con nuova forza e rinnovata determinazione». Così Rosario Ambrosino, Amministratore Delegato di Elior Italia, ha accolto dal Presidente di Confapi Nazionale (Maurizio Casasco) e dal Presidente Confapindustria Piacenza (Cristian Camisa) il premio “Grande Industria-Industria Solidale”. La consegna, avvenuta il 28 giugno nel corso della XIV Assemblea dell’Associazione a Palazzo Gotico, ha offerto al nostro AD l’opportunità di ricordare come l’adesione di Elior dal 2004 al Global Compact delle Nazioni Unite sulla responsabilità sociale d’impresa è un impegno a combattere gli sprechi alimentari attraverso un circolo virtuoso che dalla coltivazione arriva alla tavola. «Noi lo facciamo a partire dall’educazione alimentare nelle scuole – ha spiegato – per passare poi al miglioramento degli aspetti nutrizionali di tutte le fasce di età e delle nostre diverse aree di competenza». La lotta allo spreco, ha aggiunto, non è importante solo per risparmiare risorse naturali, ma anche per ridistribuirle a chi ne ha bisogno. «Il monitoraggio delle quantità di cibo somministrate e la gestione ottimale dei prodotti da utilizzare ci aiutano a evitare lo spreco lungo la filiera. E in caso di eccedenze offriamo i pasti residui, controllati e debitamente confezionati, ad associazioni benefiche che operano sul territorio». Perché anche la sostenibilità sociale per noi di Elior ha un grande valore.