Una serie di talk online e nelle scuole, a partire dal 17 marzo, per rompere il silenzio sui disturbi del comportamento alimentare: è l’obiettivo della partnership tra Elior e Never Give Up, onlus di professionisti nata nel 2014 per intercettare e trattare precocemente i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.

La Giornata del Fiocchetto Lilla

Il 15 marzo è la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, ricorrenza creata 10 anni fa per accendere i riflettori sul tema dei disturbi del comportamento alimentare (DCA): bulimia, anoressia, binge eating, adigoressia, ortoressia, solo per citare alcuni dei disturbi più diffusi non solo negli adulti, ma anche nei giovani e giovanissimi.

Per l’occasione, istituzioni, enti, associazioni, amministrazioni pubbliche sono chiamati a organizzare iniziative su un argomento tanto delicato quanto allarmante: da diversi anni, infatti, il Colosseo a Roma e tutte le piazze italiane il 15 marzo si tingono di lilla per sensibilizzare l’opinione pubblica.

In Italia, per dare un quadro della situazione, sono oltre tre milioni le persone che hanno problemi di peso, cibo e immagine corporea: se non trattati in modo opportuno, rischiano di trasformarsi in disturbi dell’alimentazione e della nutrizione.

Un dato su tutti dovrebbe far capire l’urgenza di intervenire in modo efficace: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, anoressia e bulimia sono la prima causa di morte per malattia tra i 12 e i 25 anni.

Un progetto per bambini, ragazzi e famiglie

Occupandoci di ristorazione scolastica, e soprattutto essendo convinti che investire in educazione alimentare sia fondamentale per il benessere della società e il futuro delle giovani generazioni, anche noi di Elior vogliamo fare la nostra parte.

Con i professionisti di Never Give Up, abbiamo deciso di lanciare un progetto di sensibilizzazione e informazione sul tema, attraverso una serie di eventi online e nelle scuole.

Oltre a portare maggiore attenzione e consapevolezze su questi argomenti, vogliamo soprattutto fornire gli strumenti per affrontare questi disturbi, coinvolgendo i giovani e le loro famiglie, fornendo indicazioni utili per riconoscere il problema e agire nel miglior modo possibile.

“Come Elior – spiega Stefano Barassi, direttore operativo Education – siamo fortemente impegnati con numerose attività volte all’educazione alimentare e siamo orgogliosi di avviare con questo primo incontro un percorso insieme a Never Give Up per portare attenzione e dare un supporto a ragazzi e famiglie che si trovano ad affrontare i disturbi alimentari. Siamo convinti che la ristorazione scolastica possa rivestire un ruolo importante anche nella formazione”.

Disturbi alimentari e ruolo dei genitori come risorsa

Il primo appuntamento online, “Never Give Up Talk: disturbi alimentari e il ruolo dei genitori come risorsa”, è in programma il 17 marzo alle 17.30. La dott.ssa Stefania Sinesi, PhD Psicoterapeuta Presidente e Direttore Scientifico di Never Give Up, affronterà il tema fornendo a genitori e caregiver le nozioni base per poter capire quali sono i disturbi alimentari più frequenti e come riconoscerli in anticipo (si può partecipare all’evento accedendo direttamente a questo link).

“Never Give Up è nata con l’obiettivo di cambiare la narrativa su su questi disturbi, supportando chi soffre ad abbattere le barriere a chiedere aiuto”, assicura Simona Sinesi, vicepresidente e direttore comunicazione di Never Give Up.

Le iniziative in Italia

Per la Giornata del Fiocchetto Lilla sono diverse le iniziative organizzate in tutta Italia per rompere il silenzio su queste patologie.

Oltre alla campagna di comunicazione diretta dal regista premio Oscar Davis Tanovic, nel corso della 28esima Giornata di Campionato su tutti i campi della Serie A Tim sarà esposto lo striscione dell’iniziativa e proiettato sui maxischermi degli stadi il video della campagna.