Educazione alimentare: legumi e cereali spiegati ai bambini

Da dove arrivano i fagioli? Quante varietà esistono? Come si cucinano? Perché ci fanno bene? Come si fanno il pane e la pasta? Cosa sono i cereali?

Alzi la mano chi saprebbe rispondere a queste domande in modo facile, completo e soprattutto divertente, così da catturare l’attenzione dei bambini.

Nessun volontario? Ci pensiamo noi di Elior con “Il mondo in un piatto”, il nostro progetto di educazione alimentare digitale rivolto alle scuole primarie che partendo dalla ricetta ne racconta il percorso di creazione.

Video di educazione alimentare per bambini

Basato sulla nostra filosofia educativa Funny Food, il progetto consta di una serie di video interattivi per dare supporto agli insegnanti e divertire i bambini imparando, anche nel caso in cui la classe sia in dad.

Avendo come obiettivo l’educazione alimentare, ogni video spiega cosa sono la piramide alimentare e i principi della Dieta Mediterranea, ed è integrato con nozioni di arte, storia, geografia, usi e costumi del mondo e sostenibilità, uno dei valori fondamentali di Elior.

Partiamo per un viaggio nel mondo di legumi e cereali?

I cereali spiegati ai bambini

A spiegare ai bambini i cereali, il primo alimento coltivato dall’uomo e tuttora alla base della nostra alimentazione, è una piccola spiga di grano: in sella alla sua bicicletta, parte per un viaggio intorno al mondo per presentare la sua famiglia, dal grano al riso, dal mais al farro all’avena.

Il primo cereale ad aver fatto la conoscenza dell’uomo è l’orzo, ben 10mila anni fa in una regione chiamata Mezzaluna fertile, tra la foce del Nilo e la Mesopotamia. Mille anni dopo, in Messico, è comparso il mais, e mille anni dopo ancora, in Asia, si iniziò a coltivare il riso. Da lì in avanti furono gli uomini a selezionare e scegliere le varietà migliori di cereali, molte delle quali sono le stesse che coltiviamo e mangiamo ancora oggi.

Nel corso del suo viaggio, la spiga di grano racconta com’è fatta dentro, cosa sono la crusca, il germe e l’endosperma, come si fa la farina, dove si trovavano i vecchi mulini di Gragnano, in Italia, cosa sono i carboidrati, il glutine, l’origine degli spaghetti al pomodoro e quanto pane e cereali possono mangiare i bambini.

Un esempio? I bambini tra i 7 e i 10 anni possono mangiare 150 g di pane e 140 g di cereali al giorno.

Cosa mangiavano gli antichi Romani?

I cereali diventarono da subito molto importanti. Il pasto tipico dei soldati romani, per esempio, era una sorta di farinata di grano duro mescolata con acqua, ovvero…l’antenato della nostra polenta! Ne mangiavano così tanta che i Greci iniziarono a chiamarli Polentoni.

I legumi spiegati ai bambini

Il fagiolo Giacomino è il protagonista del video dedicato ai legumi, famiglia alla base della piramide alimentare perché composta da alimenti nutrienti ed economici.

La storia di Giacomino parte dalle origini dei fagioli, gruppo composto da tantissime varietà provenienti soprattutto dall’America (insieme a mais, pomodori, patate, cacao, peperoni, zucca, peperoncino):

  • Fagioli dall’occhio
  • Fagioli borlotti
  • Fagioli bianchi di Spagna
  • Fagioli neri
  • Fagioli rossi
  • Fagioli azuki
  • Fagioli cannellini

Nel corso del suo viaggio, Giacomino mostra i quadri famosi dove compaiono i legumi, come il Mangiafagioli di Annibale Carracci, spiega cosa sono le proteine e perché fanno bene al nostro organismo, elenca tutte le proprietà dei legumi, ricchi di fibre, Sali minerali, vitamine del gruppo B, fitoestrogeni e fitosteroli, utili per ridurre il colesterolo nel sangue. E ovviamente racconta come cucinare i legumi, ad esempio per preparare un’ottima pasta e fagioli, visto che l’unione di cereali e legumi crea un piatto in grado di fornire proteine complete.

I fagioli Igp e Dop in Italia

In Italia abbiamo molte varietà di fagioli tipici che vantano i marchi Dop e Igp, segno che stiamo mangiando un alimento di qualità prodotto secondo la tradizione:

  • Fagiolo di Cuneo Igp in Piemonte
  • Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese Igp in Veneto
  • Fagiolo di Sorana Igp in Toscana
  • Fagiolo Cannellino di Atina Dop in Lazio
  • Fagioli bianchi di Rotonda Dop in Basilicata
  • Fagiolo di Sarconi Igp in Basilicata