Una brigata di cucina è come una squadra: Wall of Fame va a Opera

Cosa c’è dietro ogni brigata di cucina? La voglia di fare squadra, di restare uniti per raggiungere un obiettivo, di migliorare il proprio lavoro grazie al contributo di tutti. In una cucina, fare squadra vuol dire costruire una brigata solida che possa trasferire le proprie conoscenze agli altri, ai nuovi arrivati, che possa garantire qualità e professionalità nel lavoro quotidiano; una brigata di cucina capace di preparare in tempo tutti i pasti che sono previsti per la giornata, con un occhio di riguardo ai pasti speciali. Per pasti speciali intendiamo menù costruiti ad hoc sulle diete sanitarie ed etico religiose, preparati quotidianamente da personali appositamente focalizzato e supervisionato dalla dietista del centro cottura. Nel solo centro cottura di Opera e diete speciali sono 100 ogni giorno: 70 diete di tipo etico-religioso e circa 30 diete sanitarie. 

Il segreto della brigata di cucina di Opera? Fiducia e affiatamento. Qui ogni giornata comincia alle 7 del mattino e ognuno ha il proprio compito: tutto funziona come una macchina ben oliata, per portare ogni giorno in tavola dei piatti buoni e sani. D’altronde, con una brigata di cucina così, il risultato è assicurato. 

 

Una brigata di cucina è come una squadra: Wall of Fame va a Opera