È la giornata mondiale più green. Si celebra ogni 22 aprile dal 1970 e coinvolge quasi un miliardo di persone di tutte le età e le culture che organizzano manifestazioni e concerti, puliscono strade e città, piantano alberi e fiori, si impegnano per trovare misure a favore della sostenibilità. 
È lEarth Day, 24 ore dedicate a prendere coscienza delle problematiche del nostro Pianeta, un’occasione per ricordarsi di apprezzarlo e proteggerlo sempre.
 

22.04.1970 

L’Apollo 13 rientra dallo spazio, la nazionale di calcio italiana batte 4 a 3 quella tedesca ai mondiali in Messico, i Beatles si sciolgono e viene organizzata la prima maratona di New York. Ma il 1970 è anche l’anno in cui nasce il movimento ambientalista come lo conosciamo oggi. Il 22 aprile più di 20 milioni di americani partecipano alla manifestazione per protestare contro gli effetti negativi dello sviluppo industriale, nata da un’idea del senatore democratico del Wisconsin Gaylord Nelson. Da allora il 22 aprile viene riconosciuto dalle Nazione Unite Giornata Mondiale della Terra, il giorno in cui si celebra il diritto di vivere in un mondo sano e sostenibile.

Earth Day 2019
La Giornata Mondiale della Terra spegne quest’anno 49 candeline e prosegue la sua difesa del Pianeta, fatta di impegno e informazione. Ogni anno viene scelto un tema su cui mobilitarsi. Il 2018 ha acceso i riflettori sull’inquinamento causato dalla plastica monouso, la cui crescita esponenziale provoca danni irreversibili all'ambiente e minaccia direttamente la salute umana. Il tema del 2019 è Protect Our Species e fa focus sulle specie animali a rischio di estinzione e sulle conseguenze catastrofiche che questo avrebbe sugli ecosistemi e sulla sopravvivenza dell’intero Pianeta. Negli ultimi 50 anni le popolazioni di mammiferi, uccelli, pesci, rettili e anfibi sono diminuite di oltre il 60% ed è quindi fondamentale prendere coscienza del pericolo, incoraggiando azioni e misure immediate che possano invertire la tendenza. Tra le principali specie animali che vanno aiutate a sopravvivere, api, uccelli, elefanti, giraffe, primati, tartarughe, squali e balene.

Green is the new black
Avete già pensato come festeggiare la Giornata Mondiale della Terra? Ecco qualche consiglio per essere green, che non vuol dire vestirsi di verde, ma adottare misure sostenibili nel nostro quotidiano, godere delle risorse del nostro Pianeta e imparare a proteggerle.

Uscite di casa. Passeggiate, correte, fate un giro in bicicletta o leggete un libro su una panchina. Prendete il sole o la pioggia, respirate a pieni polmoni. Non c’è modo migliore per apprezzare le meraviglie della Terra.

Mangiate sostenibile. Oggi provate a preparare la cena utilizzando solo alimenti bio e a km 0, coltivati secondo natura e senza inquinare l’aria e l’ambiente. Sarà un successo e potrebbe diventare anche una buona abitudine.

Piantate qualcosa. Preferibilmente non un fidanzato, ma un albero, dell’insalata, una piantina di basilico o delle primule. Potreste anche tentare di coltivare un piccolo orto, basta un balcone. Contribuirete così a rendere più verde il mondo e mangerete pomodorini e zucchine davvero local.

Earth Day secondo Elior

Ogni anno il 22 aprile anche noi di Elior festeggiamo la Giornata Mondiale della Terra nei nostri oltre 2.000 ristoranti con menu dedicati, schede informative e progetti educativi per i bambini. È uno dei modi in cui mettiamo in atto il Positive FoodPrint Plan, la strategia di Responsabilità Sociale d’Impresa del Gruppo Elior nata per lasciare un’impronta positiva sulla società e sull’ambiente, il nostro modo di declinare la sostenibilità.